Studio Legale Ciullo Studio legale Ciullo

Studio Legale CiulloLo Studio Legale Ciullo fornisce consulenza e assistenza difensiva nelle principali fattispecie di diritto penale, in particolar modo in materia di reati finanziari, tributari e fallimentari.

Lo Studio Legale Ciullo , avvalendosi della collaborazione autonoma e indipendente di avvocati civilisti e dottori commercialisti, offre altresì consulenza bancaria e finanziaria nell’ambito della tutela delle vittime degli abusi bancari. L’obiettivo perseguito è focalizzato principalmente nella difesa delle vittime delle banche e nella trasformazione quindi di una situazione debitoria critica in un’occasione di liquidità per il cliente attraverso il recupero delle somme indebitamente trattenute dalle banche a seguito della sottoscrizione di contratti derivati e dell'illegittima applicazione delle commissioni di massimo scoperto e degli interessi anatocistici.

Derivati:

Il fenomeno derivati nasce da un’asimmetria informativa del rapporto banca cliente piuttosto che da una carenza normativa a tutela degli investitori. Il vantaggio informativo a favore delle banche, condiziona le caratteristiche del contratto derivato, sempre a danno del cliente e gli impone di dotarsi di consulenti indipendenti che lo aiutino a gestire il complesso rapporto con gli istituti bancari. Lo studio offre per l'appunto il supporto e l'esperienza necessari per uscire dalla spirale generata da questi contratti che sono a tutti gli effetti un abuso da cui difendersi. Per il recupero degli importi indebitamente pagati dai clienti agli istituti di credito, lo studio in via preliminare, in sede stragiudiziale, svolge una dettagliata analisi tecnico finanziaria del prodotto, una successiva analisi giuridica con riferimento alle prescrizioni del testo unico della finanza (T.U.T.) e del testo unico bancario (T.U.B.) ed un'ultima valutazione dei risvolti penali degli eventuali comportamenti potenzialmente lesivi. Sulla base dei risultati di questa prima fase, si predispongono gli atti e le perizie necessarie per la tutela del cliente. Attraverso l'analisi tecnica si va a determinare il reale costo e a stimare la reale perdita subita, di cui solitamente il cliente non ha piena consapevolezza. Infatti, la reale perdita è data non solo dalla somma dei flussi negativi periodicamente addebitati nel corso del contratto, dal costo richiesto dalla banca per uscire dal contratto derivato ma anche dalle cosiddette “commissioni implicite”. Una volta ottenuta la valutazione del danno subito e predisposte le comunicazioni relative all'istituto, si fissano incontri diretti con i rappresentanti degli istituti bancari, mirati a ottenere una conciliazione in sede stragiudiziale, per la restituzione delle somme arbitrariamente addebitate. Qualora la via stragiudiziale non offrisse gli effetti desiderati, lo studio provvederà a supportare il cliente nella successiva fase giudiziale rappresentata innanzi tutto dalla denuncia penale.

Anatocismo:

Studio Legale CiulloIl fenomeno dell'anatocismo e delle commissioni di massimo scoperto è ancora più diffuso di quello dei derivati perché coinvolge tutti quelli che hanno un conto corrente in rosso. L'anatocismo è un metodo di calcolo degli interessi per il quale gli interessi maturati secondo una certa periodicità, pattuita tra creditore debitore, sono a loro volta produttivi di altri interessi, cioè sono sommate al capitale dato in prestito (capitalizzati) in modo tale da contribuire a maturare (insieme al capitale) altri interessi nei periodi successivi. Questo metodo di calcolo favorisce il creditore (banche) a discapito del debitore (cliente) e fa aumentare progressivamente gli interessi da corrispondere al creditore. L'istituto di credito addebitando interessi su di un conto in passivo effettua la capitalizzazione (anatocismo), per cui il tasso realmente applicato è maggiore di quello dichiarato.

Commissioni di massimo scoperto.

La commissione di massimo scoperto indica quella somma che il correntista deve pagare alla banca nel caso in cui il saldo del conto corrente vada in negativo e vi sia anche un fido. In tal caso, quando il conto in rosso, la banca applica oltre al tasso d’interesse nei confronti del correntista, detto tasso debitore, anche una commissione sull'ammontare più alto raggiunto dal saldo negativo.
Detta commissione è stata abrogata nel gennaio del 2009 (anche se attualmente la banca la fa rivivere applicando una commissione definita di messa a disposizione fondi) poiché applicato indiscriminatamente ed illecitamente. Inoltre, una recente sentenza della Suprema Corte di Cassazione ha dichiarato che la commissione di massimo scoperto è da considerarsi parte del tasso di interesse pagato dal correntista incidendo sulle sull'entità del tasso di interesse applicato dalla banca. Tale circostanza agevolerà il superamento del tasso soglia usurario praticato dalle banche. Per la restituzione degli importi indebitamente calcolati lo studio in via preliminare, svolge una dettagliata analisi degli estratti conto del correntista in modo da ricalcolare correttamente gli interessi e le commissioni effettivamente dovute. Sulla base dei risultati ottenuti, si predispongono gli atti e le perizie necessari per la tutela del cliente, si redigono le comunicazioni da inviare all'istituto di credito, si fissano incontri diretti con i rappresentanti delle banche al fine di ottenere una conciliazione in sede stragiudiziale, per la restituzione delle somme arbitrariamente addebitate. Qualora la via stragiudiziale effetti indesiderati, lo studio provvederà a supportare il cliente nella successiva fase giudiziale.